Lombardia

Grazie ai fondi europei per lo sviluppo delle piccole e medie imprese, per la lotta alla disoccupazione e per l’incentivazione dell’imprenditoria femminile, la Regione Lombardia è in grado di offrire numerose soluzioni di finanziamenti a fondo perduto. Si tratta di finanziamenti a fondo perduto, cioè senza la necessità di restituire il capitale, o misti, con una parte a fondo perduto ed un’altra tramite finanziamento a tasso agevolato. La maggior parte dei finanziamenti riguardano i giovani sotto i 35 anni, soprattutto se inoccupati o disoccupati e le donne, tramite progetti volti ad incentivare l’imprenditoria femminile e l’accesso delle donne al mercato del lavoro.

Finanziamenti a fondo perduto Lombardia per le donne

Una buona parte dei finanziamenti a fondo perduto della Lombardia riguarda l’imprenditoria femminile, sia per la creazione di nuove imprese che per progetti di sviluppo di piccole e medie imprese guidate per la maggioranza da donne. I finanziamenti riguardano società cooperative con almeno il 60% di donne, società di capitali con almeno i 2/3 delle partecipazioni in mano a donne, imprese individuali femminili ed imprese al 70% di donne nell’ambito della formazione professionale e della consulenza.

Possono essere finanziate sia la creazione di nuove imprese, che acquisizioni di imprese e progetti di sviluppo di imprese già esistenti, per acquisti di software, macchinari, attrezzature, beni durevoli, brevetti, impianti e servizi. I finanziamenti possono essere a fondo perduto, tramite credito d’imposta o misti, con una parte tramite finanziamento agevolato al tasso dello 0,5% per un massimo di 10 anni.

Finanziamenti a fondo perduto Lombardia per i giovani

La Lombardia prevede tutta una serie di incentivi rivolti esclusivamente ai giovani sotto i 35 anni, sia tramite incentivi alle aziende per le assunzioni, sia per la formazione ed il ricollocamento dei giovani inoccupati e disoccupati iscritti ai vari programmi. Inoltre ci sono tutta una serie di incentivi per la creazione di nuove imprese giovanili, soprattutto per quanto riguarda l’innovazione tecnologica, la ricerca e l’efficienza energetica. Ad esempio la Regione Lombardia, tramite il suo programma Intraprendo, finanzia giovani imprenditori e liberi professionisti nella fase di start up della creazione di nuove imprese.

Si tratta di finanziamenti misti, con una quota a fondo perduto ed il restante tramite finanziamenti agevolati a tasso zero, quindi con la sola restituzione del capitale senza la quota interessi. I finanziamenti regionali possono coprire fino al 65% dell’investimento, da un minimo di 25.000€ fino ad un massimo di 65.000€ a progetto, fino al 90%tramite finanziamento a fondo perduto e per il 10% tramite finanziamento a tasso zero. Un altro programma è quello del Garanzia Giovani Lombardia, rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni che non studiano né lavorano, che offre inserimenti lavorativi tramite stage, corsi di formazione e sostegno per progetti rivolti all’autoimprenditorialità. Per partecipare al programma Garanzia Giovani Lombardia è necessario iscriversi e registrarsi sul sito ufficiale del programma, oltre a frequentare tutte le attività ed i corsi proposti dopo l’iscrizione.

Finanziamenti a fondo perduto Lombardia per il turismo

Uno dei settori strategici in Italia è il turismo, ed anche in Lombardia vengono destinate ingenti risorse per lo sviluppo delle piccole e medie imprese del turismo e per la creazione di nuovi posti di lavoro. In particolare i finanziamenti per il settore turismo si rivolgono alle strutture alberghiere come hotel, alberghi, villaggi turistici, residence, campeggi, case vacanze, B&B e affitta camere. I contributi sono nella forma di finanziamenti a fondo perduto fino al 30% dell’investimento massimo di 200.000€ totali, o tramite anticipo del 40% e restante al termine dei lavori o in un’unica soluzione a saldo degli interventi.

Le piccole e micro imprese inoltre, possono usufruire di un ulteriore margine del 20%, tramite finanziamento a fondo perduto o finanziamento a tasso zero a seconda delle disponibilità del fondo. Le spese ammissibili sono ristrutturazioni e manutenzioni, impianti informatici e volti alla ricezione dei clienti, riqualificazioni, risparmio energetico, crescita e sviluppo dell’impresa, turismo ecosostenibile, accessi facilitati per portatori di handicap e acquisti di software, macchinari, attrezzature, brevetti e licenze.

Finanziamenti a fondo perduto Lombardia per le nuove imprese

Molti dei contributi europei, nazionali e della Regione Lombardia sono destinati alla creazione di nuove imprese, con programmi specifici di finanziamento e di sostegno soprattutto nella fase iniziale di start up. Oltre al programma Intraprendo che finanzia le nuove imprese giovanili, ci sono i programmi come Garanzia Giovani Lombardia ed i contributi provenienti da Invitalia, la società che opera a livello nazionale e che si occupa di autoimpiego ed autoimprenditorialità.

Si tratta di finanziamenti misti a fondo perduto e tramite prestiti a tasso zero fino ad un massimo di 8 anni, per l’acquisto di macchinari ed attrezzature, formazione, pagamento di servizi ed utenze, ristrutturazioni, progettazioni ed installazioni di impianti. In particolare vengono finanziate le nuove imprese che si occupano di tecnologia, come la creazione di hardware e software, la stampa 3D, la formazione informatica, le lavorazioni laser e tutte quelle attività volte alla ricerca ed allo sviluppo tecnologico del Paese.

Conclusioni

La Lombardia è una delle regioni con la più alta percentuale di spesa dei fondi europei di sostegno all’imprenditoria ed alla lotta alla disoccupazione, con programmi mirati e ben strutturati in tutti i settori. È possibile accedere a finanziamenti a fondo perduto o misti per la creazione di nuove imprese, per la ristrutturazione di imprese già esistenti o per il loro sviluppo, soprattutto nell’innovazione tecnologica, nell’efficienza energetica e nello sviluppo in Italia e sui nuovi mercati. Particolare attenzione è destinata ai programmi volti a contrastare la disoccupazione giovanile e femminile, con incentivi per la creazione di nuove imprese e per l’autoimprenditorialità.